Concept

Chef Daniele Sambati
con la sua compagna Carolina Carè

La nostra storia inizia dal richiamo di una terra, quella Salentina, alla quale fin da bambino mi sono sentito affine e nella quale successivamente mi sono trasferito a vivere.

Animaterrae, per me è una visione, un modo di relazionarsi con la natura e con tutto ciò che ci circonda, il rispetto per ciò che la natura offre in un determinato momento dell'anno, il riciclo degli "scarti", il mio contatto con la materia prima, la raccolta di erbe, fiori, frutti e la trasformazione di questi in un'esperienza sensoriale piena.

L'anima della terra è proprio ciò che la terra ha da offrire ed è anche quello che vorrei che i miei piatti trasmettessero.
Vorrei che vi parlassero della passione e della ricerca che senza sosta io e i miei collaboratori facciamo ogni giorno per valorizzare, l'odore di un pino, della salsedine del mare, della posidonia sulla spiaggia, il profumo agrumato dei nostri mandarini o quello dell'erba tagliata di campagna.
Questo è ciò da cui mi sento ispirato a cui cerco di dar forma e che tramite i miei piatti vorrei condividere con voi.